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Il giorno 6 ottobre 2006, siamo andati all'Ecomuseo di Leonardo, nel Parco dell'Adda. Abbiamo avuto la possibilità di osservare da vicino opere inventate da Leonardo per controllare i flussi d'acqua, le conche e le chiuse. Per mezzo di un filmato, la nostra guida, ci ha spiegato chiaramente come funzionano le conche: per salire, lo sportello inferiore della conca viene aperto e l'imbarcazione entra tra i due muri della conca. Poi lo sportello viene chiuso e la barca resta intrappolata nella vasca; la conca viene rapidamente riempita con dell'acqua, così il livello sale. Lungo il fiume, la barca era tirata da cavalli.
Leonardo le studiò per rendere navigabile il fiume Adda e per trasportare via fiume le merci pesanti.
Le chiuse servono anche per regolare la quantità d'acqua del fiume. Ogni volta che deve passare una certa quantità d'acqua si aprivano delle piccole porte interne chiamate "porte a ali di farfalla".
Abbiamo scoperto che Leonardo si è ispirato al paesaggio roccioso di questo ponte dell'Adda per lo sfondo delle due versioni della "Vergine delle Rocce" che attualmente si trovano al National Gallery di Londra e al Louvre di Parigi. Leonardo inventò anche il ponte autoportante arcuato: è un modello leggero e forte pensato da Leonardo e costruito con travi di legno; grazie alla sua forma arcuata distribuisce le forze di carico in modo che i passi longitudinali (verticali) si stringono a forbice su quelli trasversali mantenendo in piedi l'intera struttura.
A cura di Palma Valentina, Piva Chiara, Wu Chan Chan