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VVIl 12 Febbrario 2010 le classi terze del nostro Istituto hanno incontrato in auditorium l'onorevole Panzeri, un europarlamentare alla 2° legislatura (la prima risale al 2004), titolare della Commissione degli Affari Esteri, presidente della Commissione dei Rapporti con il mercato
Arabo e supplente del Mercato Interno.
Dopo essersi presentato, l'onorevole ha parlato dei tre pilastri che reggono l'Unione Europea:
Ha poi affrontato varie tematiche: dall'introduzione dell'euro come conquista e dimostrazione dell'uguaglianza tra tutti gli stati membri al tentativo in corso di rendere membri paesi come l'Islanda e la Turchia.
Ha sottolineato che l'Unione Europea è nata per regolare i rapporti tra gli Stati
e per evitare le guerre.
Ci ha spiegato poi che, per poter entrare nell'UE, ogni Stato deve essere conforme a certi criteri:
Il paese che entra nell'Unione Europea, per poter adottare l'Euro, deve rispondere ai criteri sanciti dal trattato di Maastricht, quali:
Ci ha poi informato che attualmente, purtroppo, il livello di fiducia nei confronti dell'UE da parte delle persone è diminuito dal 75% al 50% e che la durata della legislatura del Presidente del Consiglio Europeo dura due anni e mezzo.
L'incontro è poi proseguito con un fitto dialogo tra l'onorevole e noi studenti, non pochi dei quali hanno chiesto chiarimenti relativi ad argomenti assai delicati, come la situazione delle truppe Onu all'estero e la presa di posizione dell'UE in merito a varie situazioni internazionali.
Ecco alcune delle tante domande rivolte dai ragazzi:
- Perchè Strasburgo e Bruxelles sono state scelte come sede del Parlamento Europeo?
Perchè sono ritenuti luoghi simbolici per la riappacificazione dell'UE.
- Quali sono i rapporti tra Stati Uniti e UE attuali?
C'è un rapporto molto amichevole e d'intesa. Con Bush il rapporto era piuttosto interessato, mentre con Obama no. Inoltre la politica estera è diventata più unita.
- C'è la possibilità che in futuro l'UE diventi uno stato unico?
Il processo dovrebbe essere graduale per evitare troppi stravolgimenti, anche se l'UE è stata istituita per essere un unione e non uno Stato federale come gli USA.
- L'UE sta organizzando finanziamenti per le fonti energetiche alternative?
Attualmente l'UE ha già fatto molti accordi con i produttori di energia e sta "imponendo" la produzione di energia pulita ai vari stati membri.