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Il 18 gennaio la nostra classe, insieme ad un'esperta, ha eseguito alcuni esperimenti di laboratorio analizzando la struttura chimica dell'acqua.
All’inizio l’insegnante ci ha spiegato la composizione degli elementi dell'acqua, successivamente sono iniziati gli esperimenti.
Nel primo abbiamo visto che la superficie dell’acqua è formata da tanti anellini, come una catena;quando un oggetto la trapassa o la rompe, questo affonda.
La nostra esperta ha poi versato dell'acqua in un bicchiere riempiendolo fino all’orlo, l’ha ricoperto con un telo e l’ha capovolto in testa ad un nostro compagno:l’acqua non è scesa!!!
Questo perché la forza esercitata dall’aria verso l’alto è maggiore di quella esercitata dall’acqua verso il basso.
Ecco infine il momento tanto atteso da noi: le bolle di sapone.
In un primo momento la dottoressa ha provato a fare delle bolle di forme diverse con delle lamine di forma sferica, rettangolare o triangolare, ma è risultato impossibile: le bolle infatti, se lasciate libere, tendono ad occupare il minimo spazio e quindi assumono sempre una forma sferica. L’unico modo per fare assumere alle bolle delle forme differenti è …racchiuderle all’interno di contenitori.
Poi è stato il nostro turno. Armati di una racchetta da tennis senza corde, ciascuno di noi ha provato a immergerla nel recipiente delicatamente, in modo da formare le bolle… ma pochi ci sono riusciti!
Questo laboratorio è piaciuto a tutti: all'inizio sembrava un po' complicato, ma poi, coinvolgendoci, tutto è sembrato più facile e divertente.
Tommaso Baro - Mattia Consonni