IL FU Mattia PASCAL: UN ROMANZO A TEATRO ( TRAMA DI RICCARDO MANGANELLI)
Il 18/03/11 siamo andati a vedere lo spettacolo “Il fu Mattia Pascal”.
Racconta la storia di Mattia Pascal che vive a Miragno, un piccolo paesino ligure.
Pascal aveva ereditato una grossa fortuna dal padre che però non è riuscito a gestire, a causa di un inaffidabile e disonesto amministratore che, truffandolo, riesce a impossessarsi dell’eredità. Mattia si ritrova a lavorare nella biblioteca comunale, grazie alla raccomandazione del sindaco del paese.
Pascal è innamorato di Olivia, una ragazza molto carina che però non riesce mai ad aver e finisce sposo a una ragazza di cui era pretendente il figlio del sindaco.
Stanco della sua vita Mattia decide di andare a Montecarlo a tentare la fortuna; fa molte giocate fortunate e raccoglie la somma di ben 90.000 lire.
Uscito dal casinò Mattia incontra una donna strana che gli raccomanda di non tentare più la sorte perché la sua storia non sarebbe andata avanti, subito dopo Mattia incontra un truffatore di origine ispanica che lo vuole convincere a puntare i soldi insieme a lui, ma Mattia rifiuta.
La mattina seguente, Mattia prende il treno per ritornar a Miragno dove però scopre, leggendo un giornale, che la famiglia e la suocera, molto odiata, hanno riconosciuto il cadavere di uno straniero, dicendo che si trattava di Mattia Pascal; così, adirato se ne va a Roma col nome di Adriano Meis, abitando in un ostello per due anni ; qui conosce Adriana, la figlia del proprietario e di cui si innamora, ma al cognato della ragazza, a cui era morta la moglie e che è sempre stato spasimante di Adriana, la cosa non va giù e organizza un raggiro per cacciare via Adriano; chiama perciò una persona, che poi si scoprirà essere il truffatore di Montecarlo, per assistere a una seduta spiritica ideata dal proprietario dell’ostello, che crede nel paranormale.
Durante la seduta il cognato rubò ad Adriano la somma di 12.000 lire.
Il fatto di non poterlo denunciare fa capire al protagonista di essere solo un morto ancora vivo e quindi decise di far credere ad Adriana di essere morto.
Dopodiché tornò a Miragno dove scoprì che il figlio del sindaco si era sposato con sua moglie e che nessuno si ricordava più di lui e così capì di esser diventato il Fu Mattia Pascal.
Lo spettacolo è stato ben recitato e la trama è molto ben articolata e, secondo me, è valsa la pena andare a vederlo.