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Breve presentazione dello spettacolo “il volo di Leonardo“

Lo spettacolo è stato molto interessante perché è stato realizzato in modo veramente originale: l’attore ha impersonato Tomasino, un allievo di Leonardo, che si stupiva e al tempo tesso si preoccupava delle intuizioni e dei progettidel suo maestro.
Il titolo si spiega col fatto che il genio aveva progettato una macchina che potesse far volare l’ uomo. La sua idea però presentava numerose difficoltà di realizzazione che, però,danno la possibilità a Tommasino di ironizzare, in modo bonario, su ciò che Leonardo intendeva fare.
Dall’idea del volo partono tutta una serie di divagazioni sulla vita e sulle abitudini, anche un po’ stravaganti, del maestro, che sono davvero esilaranti. Divertente è stata la descrizione dell’occhio che, per essere studiato al suo interno, doveva essere bollito come un uovo sodo.
Alla fine la macchina è stata costruita e le è stato dato il nome di “ornittottero volante” ; sarà testato da Tommasino e…
… vi consigliamo di scoprire come è andata a finire andando a vedere lo spettacolo .

P.S. : l’attore/ autore Flavio Albanese ha tenuto a precisare che tutto ciò che è stato raccontato nello spettacolo è frutto dello studio di documenti storici autentici di Leonardo (Codice Atlantico)