sei in Istituto Comprensivo - Di Vona - indirizzo scientifico - a. s. 08-09
Martedì 4 maggio, siamo andati alla loggia dei mercanti per le sfide di “Scienza under 18”.
La nostra gara consisteva in una competizione a colpi di catapulte!!
Oltre a dover lanciare una pallina (da tennis) con le nostre catapulte dovevamo anche fare un cartellone e un Power Point che spiegasse tutte le leggi e i principi usati dalle catapulte.
Siccome siamo “molto fortunati” il giorno della sfida diluviava e faceva un freddo cane, senza contare il vento.
Dopo aver superato le intemperie ed essere arrivati sani e salvi alla Loggia abbiamo iniziato ad allestire la nostra postazione: la Loggia era praticamente deserta, infatti oltre a noi le uniche persone presenti erano gli addetti alla manutenzione.
Finalmente qualcuno iniziò ad arrivare e la prima cosa che abbiamo notato è come le loro catapulte fossero grandiil doppio delle nostre.Ce n’erano di stranissimece n’era persino una agganciata su un carrello della spesa, inoltre,tra i partecipanti alla sfida, c’era pure una classe di 3° superiore di un istituto tecnico scientifico.
Per allenarci alla sfida abbiamo cominciato afare qualche lancio……..
Sempre grazie alla nostra “sfacciata fortuna” dopo 2 lanci ci si sono rotti o crepati tutti gli elastici, ma grazie a un signore volenteroso che si è offerto di andarcenea comprare degli altri, abbiamo risolto il problema..
Ne hacomprato la bellezza di 1 kg.!
Finalmente la gara ha avutoinizio : la prima sfida consisteva in un canto con il Karaoke. Noi siamo statistrepitosi !!!!!!!
Dopo aver cantato abbiamo iniziato a lanciare i nostri proiettili: alcuni lanci sono stati buoni altri meno, ma nel complesso ce la siamo cavata.
Un po’ meno bene è andata la parte nella quale dovevamo spiegare il nostro lavoro ed illustrare il “power point” (Detto tra noi avevamo studiato poco perché ci siamo impegnato molto di più nella costruzione delle nostre macchine e nel mettere a punto i lanci!!!)
Morale: ci siamo piazzati a metà classifica, però ci siamo divertiti e abbiamo imparato cose dalle relazioni degli altri gruppi. L’importante è partecipare, e noi abbiamo partecipato. Ci andrà meglio il prossimo anno.
Alice e Alessio
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