sei in Istituto Comprensivo - Di Vona - indirizzo musicale classico - corso B - a.s. 08-09 - pagine delle attività
Anoressia…Bulimia. Avrete gia sentito parlare molte volte di queste due patologie, molto diverse nell’aspetto fisico di chi le vive, ma legate da un fattore comune: un disturbo della condotta alimentare che deriva da una percezione sbagliata della propria immagine corporea. Il fenomeno dell’anoressia è in aumento negli ultimi anni; due teenager italiani su dieci sono affetti da questo disturbo alimentare; prima ne soffrivano solo le femmine; oggi anche diversi maschi sono affetti da questa patologia. Viene talvolta definito erroneamente un semplice disturbo della condotta alimentare legato al desiderio di tutti gli adolescenti di oggi di voler essere al centro dell’attenzione e venire apprezzati da tutti, perché il più possibile simili ai modelli proposti dalla società. Ma se volessimo approfondire la questione, capiremmo che l’anoressia è spesso la conseguenza di precedenti problemi, quali le difficoltà in famiglia, che portano a trascurare i figli e a porli in secondo piano. Dal punto di vista tecnico lo spettacolo a cui abbiamo assistito “Quasi perfetta” fornisce molti punti di riflessione: innanzitutto a rappresentare la scena era soltanto un’attrice, ma la sua spontaneità, la coordinazione a dir poco eccelsa del corpo e della voce, la grazia nei movimenti, ma soprattutto l’evidente gioia con la quale recitava, davano al tutto un aspetto molto professionale ma intensamente umano. Era in grado di interpretare più ruoli nel contempo, senza però creare confusione, riusciva a farci vedere l’inesistente, cose e persone invisibili. Un altro elemento interessante era il fatto che si dipingesse le ossa direttamente sul palco, per dare l’idea del processo di dimagrimento dovuto all’anoressia; era molto d’effetto vedere la giovane protagonista “smagrire” sotto i nostri occhi, pareva di assistere al fenomeno nel momento nel quale si verificava. Nel complesso lo spettacolo è stato davvero coinvolgente e chiaro, anche dal punto di vista lessicale. E’ seguito un dibattito che ci ha permesso di capire ancora di più il problema che avevamo affrontato nel lavoro in classe sull’alimentazione e i disturbi alimentari.
Federica e Irene
Le pagine sono state curate da Alessandro Villa e Virginia Trivillin