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attività scolastiche:

CINEFORUM

sei in Istituto Comprensivo - Di Vona - indirizzo musicale classico - corso B - a.s. 08-09 - pagine delle attività

Un ponte per Terabithia vai alla gallleria fotografica dell'uscita a Pian dei Resinelli

Tutti con gli occhi lucidi: un ponte per il cinema

Cineforum, via Palestrina: la classe 1B si è recata al cinema per assistere alla visione di “ Un ponte per Terabithia”. Bel film, fatto bene: due ragazzi soli che diventano amici “per caso”, “costituiscono” un mondo tutto loro,  il mondo di Terabithia, un luogo creato esclusivamete dall’ immaginazione dei ragazzi che, sognando a occhi aperti, diventano eroi e principi. Il film ha come temi centrali l’uso della fantasia e il senso dell’essere amici: porta ad aprire la mente e occhi su quello che è il nostro mondo, il nostro interno,  la nostra Terabithia, ascoltando solo la voce dell’immaginazione, trascurando vergogna o tensione, per avere una fantasia “sana” e libera di viaggiare dove preferisce. Il film parla di un ragazzo di nome Jesse che ama la pittura e il disegno. La famiglia però è in condizioni economiche critiche e la scuola non gli dà credito e, frequentemente, è preso in giro da due bulletti della classe. Ma c’ è anche una sorpresa: il primo giorno di scuola si aggiunge alla classe anche Leslie, che lo conduce in un mondo fantastico dove la creatività e l’immaginazione possono essere liberate e il mondo di Terabithia ne è il risultato. Siamo entrati insieme giocando e scherzando, accompagnati da due prof. della classe. La sala cinematografica è stata rischiarata poi dal riflesso sullo schermo delle nostre lacrime. Le prof hanno “dichiarato” di essersi sciolte il trucco, perché non è la classica storia di Cenerentola i cui tutti tornano al castello delle fiabe, la principessa a cavallo con il principe azzurro; ma il finale è più significativo di un comunissimo lieto fine da cartone animato Disney. Non è un “ Vissero tutti felici e contenti”, ma è come se iniziasse una storia, cioè la morte di Leslie fa “rivivere” Jesse tramite la fantasia.

Commento? Semplice: è stato fantastico!

Irene, Alessandro, Celine e Noemi