INCONTRO CON IL POETA FRANCO LOI

 

Lunedì 21 marzo 2011 il poeta Franco Loi ha tenuto una conferenza sulla poesia nell’Auditorium della nostra scuola.

Franco Loi è nato a Genova nel 1930 e, nel 1937, si è trasferito a Milano.

Le sue poesie sono alimentate dallo spirito e dall’anima e sono scritte in dialetto milanese, lingua più morbida, secondo il poeta, poiché mette maggiormente in risalto le consonanti.

C:\Lorenzo\Scuola\Italiano\Franco_Loi.JPGCi ha spiegato che cos’è per lui la poesia e mi ha colpito molto la sua affermazione che “essa è dentro ciascuno di noi”, e alcuni riescono ad esprimerla, mentre altri la trattengono, a volte senza nemmeno essere consapevoli di  possederla.                         

Secondo Franco Loi, lo scrivere aiuta a conoscere meglio, e nel profondo, se stessi.                              C:\Lorenzo\Scuola\Italiano\loi-franco.jpg

E’ come se la “parola” scavasse nell’interiorità del poeta che, pertanto, arriva ad avere un rapporto più vero con la vita e una percezione della verità. E’ importante quindi imparare a conoscersi, perché “il regno dei cieli è dentro ognuno di noi”,   queste le testuali parole del poeta. Il compito del poeta è quindi “ascoltare”, osservare e tradurre il ritmo danzante dell’universo, prestando la sua sensibilità ed il suo orecchio.

Quando la poesia viene interpretata è necessario darle la giusta intonazione, in quanto il suono melodico muove il sentimento e crea immagini e suggestioni.

La poesia, quindi, è dire ciò di cui non siamo consapevoli, ma che abbiamo dentro di noi; il poeta lo libera sotto forma artistica.

Giorgio Rugarli