TITOLO: IL RAZZO BOTTIGLIA
Obiettivo dell’esperimento:
Costruire e collaudare un modellino di razzo bottiglia in applicazione del 3° principio
della dinamica.
Materiali e strumenti usati:
· tubo di plastica della lunghezza di 75,5 cm e del
diametro di 2 cm con, ad un’estremità, una valvola compatibile con una pompa
per bicicletta
· una candela
· una fascetta termo restringente
· 6 fascette di plastica
· scotch resistente
· bottiglia di plastica (preferibilmente una bottiglia
di coca-cola)
· tubo di plastica della lunghezza di 11,2 cm e del
diametro di 4,4 cm
· una fascetta metallica con vite
Procedura seguita:
Sotto la guida di Alessio abbiamo fuso sulla candela,
alla distanza di una spanna, facendolo girare sempre su se stesso, una parte
del tubo più lungo di plastica. Quando la plastica ha cominciato ad
ammorbidirsi abbiamo compresso il tubo per creare una sporgenza uniforme, che
fungerà da blocco per la bottiglia. Successivamente abbiamo applicato una
fascetta termo restringente sulla sporgenza, che con il calore della candela ha
aderito al tubo. Di seguito abbiamo allineato le 6 fascette di plastica sul
tavolo, ciascuna alla distanza di 7 mm dall’altra. Poi le abbiamo fissate con
lo scotch resistente in modo che non si separassero. Dopo abbiamo avvolto le
fascette a circa 5,5 cm dalla sporgenza e le abbiamo fissate con la fascetta
metallica dotata di vite. Le fascette di plastica sono servite a bloccare il
collo della bottiglia mentre, insieme al tubo più piccolo, si pompava aria
nella bottiglia.
Conclusioni:
Dopo aver pompato per 3 o 4 volte l’aria nella bottiglia
attraverso il tubo usato come supporto per il razzo, il tubo più corto è stato
tirato verso la base con molta forza, per sbloccare la bottiglia di coca-cola
dalle fascette. Il razzo è partito grazie al 3° principio della dinamica
applicato anche ai razzi reali.