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Spettacolo sulla legalità

07/03/2012

sei in Istituto Comprensivo - Di Vona - indirizzo dei linguaggi e della com. - pagine delle attività

Relazione spettacolo del 28/02/12

 

Il giorno 28/02/12la nostra classe si è recatain auditorium per assistere ad uno spettacolo – lezione sul concetto di “Legalità”. Siagli attori che il regista sono dei volontari che allestiscono rappresentazioni teatrali, coinvolgendo in prima persona gli “ospiti” dell’Istituto Penale Minorile ( IPM ) Cesare Beccaria di Milano.

Giuseppe, detto Beppe, ci ha accolti, ci ha fatto sedere, chi in platea e chi addirittura sul palco,ed ha iniziato a chiacchierare con noi presentandoci l’argomento in modo divertente e con qualche notizia storica.

Mentre lui parlava, delle attrici hanno messo in scena la rappresentazione di una tragedia greca, l'Antigone di Sofocle. A seguire, Beppe ci ha letto degli articoli della Costituzione italiana e ci ha raccontato in modo divertente, suscitando le nostre risate, alcuni reaticommessi da ragazzi poco più grandi di noi che, di conseguenza, sono stati incarcerati al Beccaria. Anche se in modo comico, Beppe ci ha fatto capire chebisogna stare attenti perché anche piccole cose come fumare uno spinello o rubare delle caramelle in un negozio sono reati e quindi ti possono portare in carcere.

Infine, dopo aver risposto ad alcune domande, Beppe ci ha raccontato come si svolge la giornata di un detenuto in carcere e quali sono i rapporti tra i poliziotti e i ragazzi o, come li chiamano loro:“gli sbirri”.

Per noi questo spettacolo è stato molto bello e istruttivo perché ci ha reso più responsabili delle nostre azioni e ci ha fatto capire, in modo divertente, senza facili paternalismi, che rispettare la legge èmolto importante in una società civile.

Scritto da:

Andrea e Riccardo Cassol, Andrea Ciammella, Carlotta Santucciu,

Anna Ferro, Nicole Gonzales, Kassandra Calaluan... e la 3° E