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Relazione Scienze sul DNA – Uscita 13.01.10
Il 13 Gennaio la nostra classe si è recata al museo della Scienza e della Tecnica “Leonardo Da Vinci” di Milano, accompagnata dalle professoresse Riccardi e Meneghini. L’obiettivo di questa uscita è stato quello di svolgere alcuni esperimenti sull’estrazione del DNA.
All’interno siamo stati accolti da Sonia, la nostra guida, che ci ha condotto nel laboratorio di genetica e ci ha fatto accomodare intorno a un tavolo; dopo averci diviso in 4 gruppi, ci ha spigato in cosa consistevano i nostri esperimenti, ovvero: l’estrazione del DNA vegetale e animale.
Per estrarre il DNA vegetale occorre un pezzo della nostra frutta ridotta in poltiglia (es. kiwi) e quindi del sapone, del sale grosso e del limone.
Abbiamo aggiunto del sapone, per eliminare la parete cellulare, un po’ di succo di limone, per eliminare le barriere che proteggono il nucleo delle cellule e due cucchiaini di sale. Abbiamo poi filtrato il tutto con un foglio di carta da cucina in una provetta così da separare il liquido contente DNA dalle altre sostanze. Dopo di che abbiamo aggiunto al succo ottenuto l’ultimo componente che ci avrebbe permesso di vedere il DNA vegetale: l’alcool. In questo modo dopo qualche minuto, abbiamo visto un sottile filamento bianco, ossia il DNA.
Per fare ciò abbiamo sfregato uno spazzolino energicamente nell’interno della nostra guancia per raccogliere delle cellule dal nostro corpo. Poi abbiamo versato in una provetta un piccolo quantitativo di acqua saponata e vi abbiamo immerso lo spazzolino per rilasciare le cellule accumulate durante lo sfregamento. Abbiamo aggiunto un enzima (proteasi) e riscaldato la provetta a 37° per dieci minuti. Dopo abbiamo aggiunto due gocce di Cloruro di Sodio (NaCl) e alcool in quantità uguale rispetto al liquido già presente nella provetta. Abbiamo aspettato fino a quando non si è intravisto, nello strato di alcol, un filamento sottile: il DNA.
Quest’uscita è stata molto interessante perché abbiamo potuto applicare attraverso esperimenti ciò che avevamo studiato in teoria ed è stata anche una prova di quanto la scienza sia bella e soprattutto affascinante!